Aprile 12, 2024

Perché Maria non poteva toccare Gesù?

Dopo essere risorto, Gesù appare a Maria alla quale vieta di toccarlo. Successivamente però, lo permette a Tommaso. Perché Gesù si comportò così diversamente?

L'episodio biblico

La resurrezione di Gesù, per quanti lo hanno conosciuto di persona, è stato sicuramente un episodio che li ha segnati nel profondo.

Il maestro, e per alcuni anche l’amico, era morto, ingiustamente, per mano dei romani e per volontà dei suoi connazionali.

Quando la mattina del primo giorno della settimana ebraica, la nostra domenica, Maria Maddalena e l’altra Maria arrivano al sepolcro, lo trovano aperto e dentro non trovano il corpo di Gesù. Questo le causa molto dolore, infatti è scritto:

Giovanni 20:11-15

11 Maria, invece, se ne stava fuori vicino al sepolcro a piangere. Mentre piangeva, si chinò a guardare dentro il sepolcro, 12 ed ecco, vide due angeli, vestiti di bianco, seduti uno a capo e l'altro ai piedi, lì dov'era stato il corpo di Gesù. 13 Ed essi le dissero: "Donna, perché piangi?" Ella rispose loro: "Perché hanno tolto il mio Signore e non so dove l'abbiano deposto". 14 Detto questo, si voltò indietro e vide Gesù in piedi; ma non sapeva che fosse Gesù. 15 Gesù le disse: "Donna, perché piangi? Chi cerchi?" Ella, pensando che fosse l'ortolano, gli disse: "Signore, se tu l'hai portato via, dimmi dove l'hai deposto, e io lo prenderò".

Leggi su bibbia.xyz

Non ci sorprende quindi la reazione di Maria la qualche, scoprendo che il suo amico Gesù era lì vivente davanti a sé, cerca di abbracciarlo, o per essere più fedeli al testo, di toccarlo.

A questo gesto di affetto spontaneo, la risposta di Gesù è brusca, quasi fredda è scostante: “Non mi toccare” (Giovanni 20:17)

La sera dello stesso giorno, Gesù appare ai discepoli, tra i quali mancava Tommaso che, come sappiamo, è incredulo quando i suoi amici gli dicono di aver visto Gesù risorto.

Giovanni 20:24-25

24 Or Tommaso, detto Didimo, uno dei dodici, non era con loro quando venne Gesù. 25 Gli altri discepoli dunque gli dissero: "Abbiamo visto il Signore!" Ma egli disse loro: "Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi, e se non metto il mio dito nel segno dei chiodi, e se non metto la mia mano nel suo costato, io non crederò".

Leggi su bibbia.xyz

Otto giorni dopo, Gesù apparve di nuovo ai discepoli riuniti e, rivolto verso Tommaso, in qualche modo lo sfida a toccarlo a dimostrazione del fatto che era veramente Gesù vivente.

Giovanni 20:26-27

26 Otto giorni dopo, i suoi discepoli erano di nuovo in casa, e Tommaso era con loro. Gesù venne a porte chiuse, e si presentò in mezzo a loro, e disse: "Pace a voi!" 27 Poi disse a Tommaso: "Porgi qua il dito e guarda le mie mani; porgi la mano e mettila nel mio costato; e non essere incredulo, ma credente".

Leggi su bibbia.xyz

Affiancando i due atteggiamenti, quello con Maria e quello con Tommaso, è facile rimanere perplessi sul perché Gesù abbia avuto due reazioni così diverse: una dura, con chi lo ha sempre voluto bene, ed una più permissiva, con chi non ha creduto in lui.

Per comprendere il motivo di questo comportamento, dobbiamo andare all’Antico Testamento, alle istruzioni che Dio diede riguardo alla celebrazione del Giorno dell’Espiazione.

Il Giorno dell'Espiazione

Analizzeremo nel dettaglio questo giorno, che è uno dei più importanti del calendario ebraico, in un secondo momento poiché è ricchissimo di riferimenti al sacrificio di Cristo ed alle sue conseguenze.

Per ora ciò che è importate considerare è che questo è l’unico giorno in cui al Sommo Sacerdote era permesso di entrare nel Santo dei Santi (chiamato di solito il Luogo Santissimo). Questo ingresso era vincolato alla purezza del Sommo Sacerdote il quale, per poter entrare, avrebbe dovuto offrire un sacrificio per sé, anzi, molto più di un sacrificio.

Levitico 16:33

Farà l'espiazione per il santuario sacro; farà l'espiazione per la tenda di convegno e per l'altare; farà l'espiazione per i sacerdoti e per tutto il popolo della comunità.

Leggi su bibbia.xyz

In qualche modo, il “successo” di questo rituale, dettagliato in Levitico 16, è strettamente legato alla purezza del Sommo Sacerdote.

Il parallelo con Gesù

Ritornando al Nuovo Testamento, precisamente nella lettera agli Ebrei, lo scrittore fa un ampio paragone tra il sacerdozio levitico e quello di Gesù, dimostrando che quello di Gesù è un sacerdozio di gran lunga maggiore di quello dei Leviti (Ebrei 6).

In quest’ottica di paragone tra i due tipi di sacerdozio, è scritto:

Ebrei 9:11-12

11 Ma venuto Cristo, sommo sacerdote dei beni futuri, egli, attraverso un tabernacolo più grande e più perfetto, non fatto da mano d'uomo, cioè, non di questa creazione, 12 è entrato una volta per sempre nel luogo santissimo, non con sangue di capri e di vitelli, ma con il proprio sangue. Così ci ha acquistato una redenzione eterna.

Leggi su bibbia.xyz

Avendo dovuto ministrare nel tabernacolo celeste, Gesù sarebbe dovuto salire in cielo “puro” affinché l’ingresso fosse accettato, così come il Sommo Sacerdote doveva essere puro per entrare nel Santo dei Santi.

Il motivo più probabile quindi sul perché Gesù abbia rifiutato di essere toccato da Maria ha a che fare con il fatto che Gesù, appena risorto, sarebbe dovuto entrare nel tabernacolo celeste in uno stato di purezza, consacrato.

In sé stesso, il tocco da parte di Maria non avrebbe reso Gesù peccato, poiché il peccato era stato pagato, ma considerando che la legge è “un’ombra dei futuri beni”(Ebrei 10:1), il contatto con qualcosa di impuro avrebbe reso simbolicamente, non realmente, impuro Gesù. Ora, non sappiamo per quale motivo Maria fosse stata impura in quel momento, la Bibbia non lo dice. Possiamo solo supporre, dalle cause dell’impurità specificate nel Antico Testamento, che potesse essere perché aveva toccato il corpo di Gesù morto, o che fosse entrata nella tomba, o per qualunque altra ragione.

Ciò che sappiamo è che Gesù considerava la sua missione più importante di qualsiasi altra cosa.

Una curiosità sul perché Tommaso poté toccarlo

Avendo determinato perché Maria non poté toccare Gesù, capiamo che Tommaso invece poté farlo perché Gesù era ritornato dal cielo.

Anche su questo evento c’è un parallelismo con l’Antico Testamento.

Giovanni 20:26

Otto giorni dopo, i suoi discepoli erano di nuovo in casa, e Tommaso era con loro. Gesù venne a porte chiuse, e si presentò in mezzo a loro, e disse: "Pace a voi!"

Leggi su bibbia.xyz
Esodo 29:35

Eseguirai dunque, riguardo ad Aaronne e ai suoi figli, tutto quello che ti ho ordinato: li consacrerai in sette giorni.

Leggi su bibbia.xyz

Si esatto! Poiché la consacrazione sacerdotale avveniva in sette giorni, essendo l’ottavo giorno quando Gesù apparve ai discepoli e chiese a Tommaso di toccarlo, oramai la carica sacerdotale di Gesù era diventata “a norma di legge”.

Condividi su:
Facebook
Twitter
Pinterest
WhatsApp